CuriositàAma senza possedere, segui senza invadere e vivi senza dipendere

12/03/2019 - 03h

Il più grande segno d'amore è lasciare che la persona che ami sia se stessa. È anche un'enorme dimostrazione di maturità psicologica. Ed è qualcosa di molto difficile da raggiungere, dal momento che la nostra società "ci programma" per possesso.

In una cultura dove vale di più chi ha di più, è difficile non estrapolare questo concetto alle relazioni interpersonali. Poi siamo diventati possessivi.

L'origine della possessività risiede nella paura della perdita

Abbiamo solo qualcosa, sentiamo che qualcosa è nostra, siamo presi dalla paura di perderlo. E più ci aggrappiamo a questo possesso o più amiamo la persona, maggiore è questa paura.

In molti casi, questa paura della perdita risale a esperienze passate, in particolare l'infanzia, che ha lasciato cicatrici dolorose sul nostro cervello.

È stato osservato che le persone che hanno subito perdite durante l'infanzia o che non hanno ricevuto sufficiente attenzione sono spesso insicuri che le inducono a dipendere dagli altri o a voler controllare la vita degli altri.

Queste persone richiedono costantemente l'attenzione e non vogliono una particolare persona non condivide questa attenzione a nessun altro, per paura che l'altro sia "rubato" e sparire dalla vostra vita, perché questo sentimento farà esperienza di impotenza si sentivano quando erano bambini.

Tuttavia, ci possono essere altri motivi per cui una persona sviluppa questa relazione possessiva. In realtà, la possessività implica sempre insicurezza e bassa autostima.

Le persone non sicure tendono ad essere più possessive perché hanno più paura di perdere ciò che hanno conquistato perché, in fondo, non pensano di meritarselo.

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Il problema è che queste persone, invece di analizzare da dove proviene questa possessività, cercano di neutralizzare le loro paure e insicurezze con maggiore controllo.

Per amare e lasciarsi essere, è necessario cambiare la nostra mentalità

- Non confondere l'attaccamento con l'amore

Il possesso deriva solitamente dalla confusione: interpretiamo erroneamente il nostro attaccamento come amore. L'attaccamento è un'emozione superficiale che ci unisce, mentre l'amore è un'emozione più profonda che ci rende liberi. Amare qualcuno è lasciarli andare, legare qualcuno è provare l'attaccamento. Ecco perché la possessività è una forma di attaccamento che non riflette l'amore, ma piuttosto il nostro desiderio e bisogno di controllo.

- Lascia il bisogno di controllo

La possibilità deriva dall'insicurezza, che cerchiamo di mitigare attraverso il controllo, perché ci dà la falsa illusione della sicurezza. Tuttavia, quando ti rendi conto che effettivamente esercitare il controllo è minimo perché in qualsiasi momento la vita può strappare qualcosa o qualcuno, allora capisci che non ha senso spendere così tanta energia inutilmente. In quel momento, si verifica un piccolo miracolo: invece di sforzarti di controllare, ti sforzi di goderti di più questa persona o le tue proprietà.

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