All’inizio di una storia d’amore è tutto rose e fiori ma poi.. anche le piante più resistenti, se non ricevono le cure necessarie, tendono ad appassire. Complice la quotidianità! Ci si abitua a pensare che quella pianta meravigliosa (la nostra relazione) sarà sempre lì, resisterà alle intemperie e sarà sempre in fiore, in un’eterna primavera. Le relazioni di coppia richiedono grande sforzo da parte di entrambe le persone che la formano.
Se infatti chimica, destino, coincidenze e fatalità hanno la loro importanza in amore, è altrettanto vero che l’impegno e la volontà di stare insieme, possono determinarne il grado di “felicità” di una coppia. Non si tratta quindi solo di far durare un rapporto a due, ma anche di vivere una relazione appagante.
Lamentarsi a vicenda è una cosa normale, a volte le critiche servono anche a crescere. Tuttavia, c’è uno specifico tipo di critica, identificato come distruttiva per il rapporto d’amore: quello che coinvolge il modo di essere del partner. Accusare di non risolve i problemi, ma non solo, solitamente innesca una reazione negativa per cui alla prima critica ne segue un’altra, e così via all’infinito. Le critiche impediscono di fermarsi a riflettere sulla realtà e fondatezza di un’affermazione, e soprattutto di stare in tema: una tira l’altra, come le ciliegie, e in un attimo si passa da quello che si voleva dire ad accuse a tutto campo, sempre più offensive e sempre meno pertinenti. È qui che si crea la frattura nella coppia: uno si oppone, l’altro insiste ancora di più, fino al contrasto insanabile. “In qualsiasi forma si manifesti il disprezzo è velenoso perchè trasmette disgusto. È praticamente impossibile risolvere un problema quando uno dei due partner vuole annientare l’altro facendolo sentire senza valore”. E' proprio questo il più potente colpevole di divorzio e la causa assoluta di ogni rottura irreparabile: il disprezzo. Molte storie parallele nascono così, dall’incontro con qualcuno che ci fa sentire, finalmente, apprezzati. Quante volte commettiamo errori o dimenticanze e invece di ammetterlo cerchiamo sempre scuse? Da una discussione su chi ha torto e chi ha ragione possono nascere accuse incrociate particolarmente infelici, perché alimentate dalla foga del momento. Il silenzio può essere un’arma letale. E’ ovviamente più facile affrontare una discussione non violenta nella quale almeno si è in grado di capire che cosa disturba l’altro, piuttosto che un silenzio glaciale nel quale si è costretti a tentare di indovinare in quante maniere il partner ci sta odiando. Il voler avere sempre ragione o la pretesa che le proprie esigenze siano sempre assecondate, escludendo di poter arrivare ad un compromesso e senza curarsi dei bisogni del partner: il classico “facciamo come dico io”. Quando l’egoismo finisce per prevalere sui progetti comuni, li minano alle fondamenta e la coppia crolla. La routine esiste, ma spesso non si fa abbastanza per contrastarla. Perché? Con il tempo, tende a svilupparsi un atteggiamento accidioso che porta a dare persone e sentimenti per scontati, pensando che non ci sia bisogno o il tempo di fare quel gesto romantico, di sedurre, di avere attenzioni particolari o di ritagliarsi dello spazio stare insieme.. Ma l’amore non accetta l’indifferenza. Puoi contrastarla: mettendo in atto una routine che faccia bene alla coppia, anche se costa un piccolo sforzo. In una certa misura può essere persino sintomo della buona salute della coppia, ma più spesso diventa una pulsione distruttiva, che affonda le sue radici nell’insicurezza e nella paura dell’abbandono di chi la prova, sfibrando la fiducia tra i partner. A mietere vittime è soprattutto la gelosia retroattiva, quella che si prova nei confronti delle ex del partner. All’inizio si ha voglia di passare molto tempo insieme, in qualsiasi occasione. Così, oltre a infastidire gli amici, che non ci possono più vedere se non “accompagnati”, si rischia di abituarsi a un legame simbiotico, in cui mancano gli spazi individuali, e prima o poi la sensazione di asfissia arriva. Inoltre, la mancanza di spazi individuali porta a perdere di vista se stessi e i propri obiettivi personali, con il risultato che piano piano il partner non vedrà più la persona di cui si è innamorato. Che siano bugie grandi o piccole nei confronti del partner o mancanza di onestà verso i propri desideri, pensieri, bisogni, sentimenti. Nel primo caso, se vengono scoperte le bugie, si forma una falla nel tessuto della fiducia ed è facile che si estenda, fino a strapparla. Nel secondo, si rischia di ritrovarsi a vivere una relazione che non si desidera. A volte si chiude un occhio su atteggiamenti e comportamenti del partner che ci infastidiscono o ci feriscono. Ma se non si affronta l’argomento per paura di litigare, poi si rischia di esplodere come una pentola a pressione, provocando danni maggiori. Ti piace questo articolo? Condividilo con i tuoi amici!!1. Criticare
2. Disprezzare
3. Stare sulla difensiva
4. Fare ostruzionismo
5. Gli egoismi individuali
6. La pigrizia
7. La gelosia
8. Stare sempre insieme
9. La mancanza di sincerità
10. Evitare sempre il conflitto