L'esaurimento emotivo è un grande nemico che, se non trattato seriamente, può trasformarsi in depressione.
Tutto inizia in modo discreto e tu non dai la giusta importanza, pensi che sia solo stanchezza e credi che appena hai tempo per fare una pausa ti rilassassi e che tutto andrà bene.
Il problema è che se questa "pausa" continua ad essere rimandata per costanti problemi quotidiani i sintomi iniziano a farsi vedere. Il medico a sua volta dice che non è niente di grave e prescrive un tranquillante naturale insieme al rimedio per trattare il problema fisico. Segui il trattamento, i sintomi fisici (generalmente legati al tratto digestivo) migliorano e ti senti bene per un breve periodo, finché non hai un'altro problema. Ecco alcuni sintomi tipici che dovresti stare attento(a) a non trascurare: Ti svegli già stanco(a) anche se hai dormito durante la notte. Hai bisogno di una buona dose di caffè per uscire di casa e iniziare la tua giornata. La stanchezza peggiora sempre di più durante il giorno. Non sei più così veloce nel svolgere i tuoi doveri. Ci sono giorni che ti senti apatico e senza idee e non fai altro che subire passivamente le decisioni degli altri senza esprimere la tua opinione. Memoria insufficiente, perché senza l'avviso sul telefono ti dimentichi di tutto e non te ne accorgi. Ti dimentichi cose che non avevi mai dimenticato. Prima ti piaceva uscire, chiacherare, ma ora c'è sempre una buona scusa per rimandare le uscite e restare a casa. Guardare un film sotto le coperte è molto più soddisfacente che andare al cinema. A volte esci con gli amici, parli, ridi e scherzi, ma hai sempre una preoccupazione che ti impedisce di trascorrere un momento di relax. Preferisci di non restare fuori di casa più di tanto, cerchi sempre più tempo per stare a riposo e lontano(a) dalle persone. Il nostro tratto digestivo è sempre il primo a dare segni che le tue emozioni non stanno bene. Le persone emozionalmente esaurite soffrono sempre di qualche tipo di problema nel sistema digestivo. Prenota una visita con il gastroenterologo, prendi i medicinali, cambi la dieta, tutto come suggerisce il medico, ma il problema persiste e non capisci il perché. Basta prendere un antidolorifico e tutto va bene, ma si presenta almeno tre/quattro volte al mese, o anche di più. Naturalmente si dovrebbe andare dal medico per indagare i sintomi, seguire le raccomandazioni mediche è fondamentale, ma in questo caso i test non identificano nulla e si finisce con una ricetta lenitiva con delle medicine naturali. La tua sensibilità è molto più grande. Anche le piccole cose come perdere il bus, arrivare in ritardo o l'arrivo di una spesa inaspettata che ti farà spendere un po di più questo mese sono cose già sufficienti per piangere compulsivamente. Dopo l'esplosione ti senti anche meglio ma segui il resto della giornata in silenzio fino al momento di andare a dormire. Leggere un libro e concentrarsi è molto più difficile. Quando arrivi al centro della pagina cominci a pensare ad altre cose e quando torni alla realtà ti rendi conto che hai dimenticato quello che hai appena letto e torni alla pagina precedente. Imparare qualcosa di nuovo diventa più complicato, la tua pazienza non è più la stessa di prima. Non vedi l'ora di fare altre cose, perché concentrarsi è diventato molto più difficile adesso. Nel complesso sei una persona ottimista, condividi bellissimi messaggi di motivazione sui social, ma a volte ti senti come esplodere, non cerchi nuove soluzioni ai problemi, perché ritiene che le cose possano peggiorare se provi qualcosa di nuovo. Senti più il lato negativo, sei stanco(a) di farti del male e ti aspetti solo cose negative da tutto e da tutti. Per te certe persone non cambieranno mai. Ti provocano, ti trattano male, ma tu preferisci non affrontarle perché sarebbe uno spreco di tempo, specialmente sul lavoro. È una buona linea di ragionamento finché non ti causa dei danni emotivamente. È necessario imporre limiti a volte, anche se educatamente. Se è possibile tagliare fuori dalla tua vita queste situazioni per la tua pace e la salute, non pensarci due volte! Come nessuno è disposto ad essere nei tuoi panni, quindi anche tu non puoi tollerare questi comportamenti abusivi in modo da non causare attriti. I sintomi fisici dovrebbero sempre ricevere l'attenzione da un medico e il trattamento deve essere sempre seguito, ma qualsiasi cosa da un contesto emotivo non si arresta solo alle manifestazioni. Cerca aiuto, terapia convenzionale anche quella olistica. Sbarazzarsi di rapporti distruttivi che non ti daranno mai la felicità. Non cercare di assorbire problemi che non sono i tuoi. Non fare per gli altri più di quello che fanno per te. Mettetevi innanzi tutto sempre in primo posto. Dovresti sentire la vita e non solo seguire il flusso. Ti piace questo articolo? Condividilo con i tuoi amici!1 - Il sonno non è riparatore;
2 - Scarsa produttività nel lavoro;
3 - Scarsa memoria;
4 - Da qualche tempo che non hai voglia di uscire di casa, stare con gli amici, tutto questo non ti da più entusiasmo;
5 - Bruciore e dolori di stomaco, intestino che non funziona come dovrebbe;
6 - Mal di testa
7 - Piangere senza spiegazioni apparenti;
8 - Difficoltà nella lettura e nell'assimilazione di nuovi contenuti;
9 - Pensieri negativi con più frequenza;
10 - Restare zitti per evitare discussioni;
Come trattare;