Anche la fretta della vita moderna non è in grado di evitare questo tempo sprecato. È ancora speso nella mania di parlare della vita degli altri e di rimproverare le scelte e le modalità degli altri come se fossero proprietà pubblicamente disponibili.
Chico Xavier ha rivelato di aver imparato l'importanza e la bellezza di non giudicare dicendo: "Una delle lezioni più belle che ho imparato dalla sofferenza: non giudicare, sicuramente non giudicare nessuno".
Anche quando si accompagna da vicino una persona, nella convivenza, non è possibile conoscere tutti i desideri, le motivazioni e i sentimenti del cuore di qualcuno. "Il cuore degli altri è la terra dove nessuno va", afferma un vecchio detto. E questo è esattamente ciò di cui si tratta. Nessuno sa abbastanza di qualcuno al punto di possedere il potere o la conoscenza dei fatti per giudicarlo. È impossibile conoscere tutte le verità contenute nel cuore di una persona. Allo stesso modo, a nessuno viene data la capacità di comprendere tutte le emozioni e le sensazioni che questa persona ha già vissuto; tutto il dolore, l'incertezza e l'angoscia che ha mai provato. Questa è una ragione chiara e sufficiente per affermare che nessuno dovrebbe giudicare gli altri per gli atti o le scelte che hanno adottato. D'altra parte, e sulla base di questi stessi argomenti, nessuno dovrebbe essere intimidito dalle dita puntate che gli hanno indicato, se ciò che conduce a questo è solo un giudizio. È saggezza poter concentrarsi sui valori che governano gli atti e la coscienza tranquilla. Se alla fine di un giorno non hai accusato o condannato, non c'è niente da temere. Madre Teresa di Calcutta ha detto: "Coloro che giudicano le persone non hanno il tempo di amarli". Ed è chiaro che l'amore è diventato sempre più condizionato. C'è amore finché ci adattiamo in una certa misura, siamo in un certo modo, pensiamo in un certo modo. Fuori da un certo standard non serviamo bene, ci preoccupiamo, siamo giudicati. E veniamo giudicati da particolari pesi e misure, basati su piccole convinzioni e prospettive. Siamo paragonati alle aspettative che hanno su di noi, e quando non ottengono risultati, c'è un giudizio immediato e spietato. Ogni persona ha una storia fatta di errori e colpi, e che merita di essere rispettata. Provare, avere ragione ed errare fa parte della vita di ognuno di noi, ma non dobbiamo assolutamente giudicare. Si può perfettamente evitare. A ciò si aggiunge il fatto che ogni frase può dire di più su chi l'ha pronunciata rispetto a chi si riferisce. Renato Russo ripeteva che "chiunque insiste nel giudicare gli altri, ha sempre qualcosa da nascondere".Non possiamo diventare ostaggi di ciò che pensano di noi.