CuriositàLa campagna "Adotta un nonno" sta riunendo giovani e anziani che vivono in case di cura, emozionante!

Abbiamo molta esperienza accumulata, una vita di errori e successi, e possiamo approfittare di questo momento per goderci tutto ciò che costruiamo e goderci il tempo con le persone che amiamo.

Molti signori e signore hanno una vecchiaia felice, accanto ai loro parenti. 

Altri anziani, tuttavia, non sono così fortunati.

Molti sono abbandonati o dimenticati dalla famiglia e trascorrono la fine della loro vita da soli nelle case di cura. Questa è una realtà molto triste! 

Fortunatamente ci sono iniziative che cercano di alleviare la solitudine di queste persone attraverso diverse strategie di integrazione.

"Adottare un nonno" è un'ONG spagnola che ha uno scopo molto particolare, far avvicinare i giovani ad anziani che vivono in case di cura, promuovendo l'interazione tra le generazioni e consentendo loro di condividere le esperienze, fare amicizia, e imparare l'uno dall'altro, riducendo la solitudine degli anziani e incoraggiando i giovani a valorizzare le persone anziane.

Adotta un nonno è stato creato a Natale del 2013, quando Alberto Cabanes, fondatore del progetto, è andato a visitare il suo nonno in una casa di cura e ha incontrato Bernardo, un uomo che viveva solo e sognava di avere i suoi nipoti lì, Alberto fu commosso dal desiderio del signore e disse: "Ti adotto, Bernardo".

Per Alberto, la vicinanza che aveva sempre avuto con i nonni era fondamentale per formare il suo personaggio, e voleva che più giovani avessero questa opportunità e meno anziani quella di sentirsi abbandonati: