"Ero una stupida, sì! Per correre dietro a un ragazzo che non ne valeva la pena. Per aver insistito più del dovuto, per aver sempre cercato di sparire, per aver sempre risposto a te mentre tu hai semplicemente ignorato i miei messaggi e ci mettevi tanto tempo per rispondere. Ero una babbana per aver creduto in un ragazzo che non meritava tanto, per averci voluto lavorare, per amarti più di quanto meritassi. Ho lasciato, ma con la coscienza pulita che ho fatto più di quanto avrei potuto, che ti amassi più di quanto meritassi, che ho avuto più possibilità di te. Ero una stupida, ma almeno sono stata abbastanza fortunata da liberarmi di te. Ero una stupida a correre dietro al tizio sbagliato, ma che mi dici tu, per essere stato così stupido ad aver perso la ragazza della tua vita?
Pensavo che il momento in cui avrei vinto non sarebbe mai arrivato. Fino a quando un giorno è arrivato e quando ho guardato indietro, mi sono chiesta come avrei potuto rimandare così tanto per te, come sono stata in grado di lasciarmi indietro per rincorrerti, come potrei piacere a qualcuno del genere? Ho guardato indietro e ti ho visto. Mi sono guardata indietro e ho riso. Era il segno che stavo proseguendo e tu eri rimasto indietro. Mi sono guardata indietro e ho realizzato quanto ero maturata. Ed è stata la mia immaturità, in quel momento che mi ha fatto coinvolgere da te, perché a dirti la verità, la persona che sono diventata oggi non sarebbe mai stata coinvolta.