CuriositàStudi dimostrano che l'ansia sociale è collegata alla sensibilità e al Q.I. elevato...
19/11/2017 - 03hUno studio condotto qualche anno fa ha rilevato che le persone che hanno una visione spirituale della vita tendono ad essere più suscettibili a problemi di salute mentale, dipendenze e disturbi d'ansia.
La ragione per cui le persone con una mentalità spirituale hanno più problemi di salute mentale e problemi di ansia non è perché sono pazzi, ma perché sono più collegati a ciò che sta accadendo nel mondo.
Questo studio ha collegato l'ansia sociale all'empatia, cioè alle persone molto sensibili. Le persone che riferiscono di soffrire di ansia sociale hanno una maggiore capacità di sentire e interpretare le emozioni e gli stati mentali delle persone che li circondano.
Lo studio è arrivato alla conclusione che lee persone che soffrono di ansia sociale sono in grado di percepire in modo più tangibile le emozioni delle persone che li circondano. Molte persone che si considerano "consapevoli" o "spirituali" riferiscono anche di provare ansia sociale e sperimentare cose come la depressione e altri disturbi mentali. Ma a quanto pare, le persone che soffrono di ansia possono anche essere più intelligenti.
Ciò vuol dire che, l'ntelligenza è collegata all'ansia. Le persone che hanno un Q.I. più alto tendono a farsi sovrastare dal mondo che li circondano.
Gli individui ansiosi, tuttavia, tendono ad essere più altruisti.
Quindi le persone che hanno una mentalità spirituale tendono a soffrire di ansia e depressione. Ma questo è perché i loro occhi sono aperti a un mondo che ha bisogno di cambiamenti. Hanno letteralmente una maggiore capacità di sentire le emozioni delle persone che li circondano.
Per non parlare, le stesse persone che si presume siano pazze perchè affetti da ansia sociale e altri disturbi mentali hanno punteggi più alti su determinati test di intelligenza. Potrebbe essere possibile che avere ansia sociale e disturbo d'ansia generale NON sia in realtà un disturbo ma sia un prodotto di avere un'intuizione più forte, interpretazioni più accurate sugli stati delle persone, un campo energetico sensibile e una maggiore capacità di rilevare il pericolo.
In definitiva, non aver paura di sentire ciò che senti e non lasciare che qualcuno ti etichetti come un pazzo.
Forse quello che stiamo chiamando un disturbo è in realtà un dono.