Un "buon padre" può davvero essere un "buon padre", un padre amorevole ed educato, se capace di aggr*dire e sottomettere la madre dei suoi figli? Qualcuno crede davvero che pagare le bollette o le spese di un bambino o semplicemente aiutare a concepirlo dia a un uomo una sorta di condotta sicura per essere dominante e codardo con la madre di quel bambino?
Un buon padre educa. E lo fa dando un grande esempio.
Sebbene questo padre sia un pozzo di affetto, coccole e doni nei confronti dei suoi figli, se, in relazione alla madre, la sua figura cambia da dolce a mostro, se l'atteggiamento amorevole verso i bambini diventa dominante e vio*ento verso sua moglie, questo uomo è solo un bugiardo e un trasgressore. Semplice. È triste, ma come società siamo ancora conniventi e permissivi con questo comportamento ristretto e criminale di molti di noi uomini nei confronti delle loro donne, anche se "trattano bene i loro figli", che è solo uno dei loro obblighi. A proposito, il primo è rispettare la madre di questi bambini. Un buon vero padre è colui che onora questo dovere. Lascia un mi piace e condividi l'articolo con i tuoi amici!