Ogni volta che si verifica una rottura romantica, tendiamo a sopportare il dolore della persona che è stata lasciata dall'altra persona, il cui soggetto passivo era la storia.
Apparentemente, la maggior parte delle volte, soffre di più, perché ha ancora creduto nella possibilità di salvare la relazione, mentre l'altra ha rinunciato, lasciandola sola, come se senza cercare di investire in tutto ciò che hanno costruito fino a quel momento.
Testi, film, romanzi, diversi sono gli intrecci che affrontano il doloroso viaggio che implica la perdita di un grande amore. Siamo inevitabilmente portati a simpatizzare con i dolori di coloro che rimangono, mentre di solito rappresentiamo quelli che hanno rinunciato come qualcuno che è spietato, privo di compassione.
Tuttavia, si tratta di una visione unilaterale e spesso ingiusta di un episodio in cui sono coinvolte due persone, e molto probabilmente entrambi soffrono.
Non sempre chi si arrende all'altro dovrebbe essere visto come il cattivo della storia, come qualcuno che si arrende facilmente, qualcuno senza sentimenti, senza gratitudine per la resa degli altri, dopo tutto, ci vuole coraggio per rendersi conto che non vale più la pena investire in una relazione che è non per sempre e si è messo alla ricerca di una nuova direzione. Finché la separazione non è governata da atteggiamenti umilianti, indegni e irrispettosi verso il partner, a volte è l'unica via d'uscita da una situazione che non è più sostenibile e che porta solo infelicità a coloro che sono coinvolti. È difficile credere a rotture improvvise e senza precedenti che indicherebbero che la relazione si è interrotta per qualche tempo. La separazione è il culmine di un processo che aveva già subito l'usura, anche se la coppia ha rifiutato di vederlo, calmandosi non respirando più insieme. Prendere l'iniziativa di voler spezzare un circolo vizioso e soffocante, in questi casi, è doloroso, ma deve essere qualcosa da valutare, perché, nella maggior parte dei casi, le vite in gioco vengono salvate. Chiunque prende l'iniziativa di lasciarsi conosce a malapena il bene che il suo atteggiamento porterà, dando all'altro l'opportunità di liberarsi di un peso che lo ha imprigionato in una situazione senza significato, senza rendersene conto, offrendogli la possibilità di andare alla ricerca essere felici con qualcuno che ti amerà veramente, come tutti noi meritiamo davvero, non importa quanto fa male e ci vuole. Il tempo sarà quindi incaricato di mostrare a coloro che hanno sofferto così tanto il dolore di essere passato che il lupo non è sempre cattivo, ma svolge il ruolo di fata madrina, offrendoci una nuova possibilità di ricominciare, più sicuro, rafforzato e pronto a ricevere il vero amore nelle nostre vite. Se questo articolo ti è piaciuto, lascia un commento e condividilo con i tuoi amici!