Prima di iniziare ad aiutare qualcuno, pensa al fatto che presto potresti diventare un nemico. Bene, il malvagio, diciamo più morbido. O cadere in schiavitù per la vita.
In alcuni paesi puoi essere citato in giudizio se aiuti regolarmente la persona e gli dai dei soldi oppure fornire servizi gratuiti. Se smetti di farlo, questa persona potrebbe chiederti di continuare ad aiutarla gratuitamente o pagarle un risarcimento e la situazione potrebbe peggiorare quando smetterai di reintegrare il suo budget... Per così dire, ti sei iscritto al ruolo di benefattore ed i tuoi regali sono già stati inseriti nella colonna "reddito stimato". Hanno contato su di te ed hai fallito. Si sono rifiutati di aiutare e hanno rovinato i piani della persona.
Gli aiuti vengono ammortizzati quasi immediatamente. Una volta che aiuti, è facile e semplice per te: Hai surplus! Non ti distacchi da te stesso, dai ciò che è superfluo e non necessario per te. Hai già molto! Forze, tempo, denaro, altre risorse.
Può anche sorgere l'invidia: hai soldi e divani extra! Perché è tutto per alcuni, sarebbe il caso di considerare gli scarti per altre persone e se il "dipendente" si potrebbe sentire umiliato dal tuo aiuto ed alla fine troverà un momento per svalutare tutto ciò che hai fatto. Di solito, questo momento è quando alzi le mani e inizi a trovare scuse, scusandoti sui tuoi soldi, sui divani e sulle tue scarpe. Ma non perdonano... Ecco cosa è importante ricordare quando decidi di aiutare dopo la seconda o la terza richiesta: E' necessario pensare alle conseguenze e che hai stipulato volontariamente un rapporto di "lavoro", per così dire. Devi lavorare tutta la vita, oppur fino alle prime accuse. Se questo articolo ti è piaciuto, lascia un commento e condividilo con i tuoi amici!